martedì 8 giugno 2010

Voglio la Svizzera sul mio PC


Stamane ho scavalcato la sbarra della dogana con un'inconsueta agilità da Mario Bros in Donkey Kong per andare a comprarmi i Moretti nel negozietto del benzinaio svizzero.

Al di qua della sbarra ci vivo (e il rituale dell'acquisto dei Moretti è un cult), ma ciò non toglie che non mi abituerò mai all'idea che con un semplice passo si riesca a penetrare una nuova atmosfera, un nuovo ambiente, un nuovo mondo.
Com'è possibile che un'esile sbarra riesca contenere cotali differenze, senza amalgamarle, mitigarle e diluirle?
Eppure l'aria è la stessa. La terra, le persone, la lingua e il paesaggio in così pochi centimetri di distanza sono gli stessi, cos'è, dunque, che cambia tanto da donare quella sensazione di diversità?



Mentre faccio questa riflessione, guardo alle mie spalle il quadretto di finanzieri italiani nella loro grigia divisa e colgo così la mia illuminazione da Programmatore 2.0: sto migrando da un vecchio Sistema Operativo predominato dal grigiore della struttura ad uno nuovo curato professionalmente in tutti quei dettagli che non si notano ma che assieme esalano una piacevole sensazione di qualità e sicurezza.


I tombini sono “soffici” tool sul manto stradale, perfettamente livellati all'asfalto. I marciapiedi sono ornati da perfetti mattoncini di granito. Il bordo strada è fresato e piastrellato con liste di ardesia per incanalare l'acqua. L'asfalto è drenante e gaio con quell'infarinatura di ghiaia. I muretti di contenimento sono naturali scudi di pietre impilate. I semafori sono seri e perfetti con quella loro mise nera incorniciata da quel rettangolo bianco “rounded”, e quelli “intelligenti” non multano l'autista ma lo aiutano a far meno coda (secondo un sano principio di intelligenza!)...
...e tanti altri dettagli.
Già, è proprio la cura di questi tanti dettagli ad attribuire inconsciamente il valore percepito dal viaggiatore/utente.

Morale della storia: allo stesso modo del “al di qua della sbarra”,  i Programmatori trascurano i dettagli o non attribuiscono il giusto peso agli aspetti frivoli ed emotivi che l'utente percepisce. Se negli anni passati il limite tecnologico dettava la regola: l'abito non fa il monaco, adesso è arrivato il momento di cambiarla in un pregiato e, pur sempre, parsimonioso: l'abito non fa il monaco ma il monaco deve sapersi fare l'abito giusto.

Da bravo sarto, prossimamente mi getterò in una “critica emozionale” su alcuni noti software.


Maggiori informazioni

Il sito del turismo in Svizzera: www.myswitzerland.com
Sito di un'azienda italiana che produce un dolce simile al Moretto: i Negretti
La foto di un semaforo svizzero
La foto di un semaforo italiano
La foto della divisa della Guardia di Finanza italiana
La foto della divisa delle Guardie di Confine svizzere

2 commenti:

  1. si brutti e cattivi i finanzieri...potessi andare in Svizzera con delle belle valigiette piene...sopratutto avessi le valigette...cioè piene

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  2. KDE è la tua Sfizzera

    abbi fede e non scappar dal gregge
    ma segui il passaggio a una 4.5 stable da invidia a tutti i nani
    (ops gli gnomi )

    anonimo amante di KDE

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