domenica 2 maggio 2010

La debolezza di Linux


Hai la libertà di scegliere l'elettrodomestico che vuoi e poi lo usi.
Lo usi così com'è; ti adatti al suo utilizzo: tra i due sei tu l'elemento malleabile!

Hai mai pensato di acquistare un frigorifero in virtù del fatto che un modello ti permettesse di scegliere di usare una routine di controllo della temperatura tra le 13'000 diverse disponibili liberamente in Internet?1



Ti sei mai chiesto quale Sistema Operativo ha il tuo cellulare? Se puoi cambiare il gestore delle schermate, utilizzare un altro file systems o avere un bootloader per eseguire due diversi sistemi operativi?

L'unica cosa avanzata che un utente consumatore apprezza è la possibilità di cambiare la veste grafica: un diverso tema, un diverso iconset, un diverso wallpaper...

I computer che hanno GNU/Linux, che tu sicuramente sai cos'è, viaggiano su tutt'altra strada: si può liberamente cambiare tutto! A tal punto che non esiste un Sistema Operativo chiamato GNU/Linux, ma ci sono diversi assemblaggi preallestiti di kernel, file system, package manager, window manager... chiamati “distro” (dai nomi come: Ubuntu, Debian, Fedora, Opensuse, Mandriva, Arch, Gentoo, Slackware... ) che a tua volta puoi disassemblare e riallestire a tuo piacimento.

Purtroppo, è proprio questa potenza, ricchezza e flessibilità che disorienta l'utente (e i costruttori di hardware e software): ci sono troppi modi diversi per fare la stessa cosa, ci sono troppe cose che si possono imparare, ci sono troppe cose che si possono provare, ci sono troppe cose...

Ma l'utente è in grado di apprezzare ciò? E, soprattutto, l'utente è in grado di volere ciò?

Commercialmente risulta essere più facile e fruttuoso imporre all'utente il modo di operare che dare ad esso la libertà di poter adattare la macchina in maniera più simile al suo modo di operare.



Ti è mai venuto il sospetto che ci possa essere un modo più veloce, comodo, semplice e piacevole per fare una cosa o, parimenti, un modo più difficile, scomodo, complicato e devastante per farla? Ebbene, allora è arrivato il momento che tu provi una distro GNU/Linux.



Ecco un quiz per scoprire la distro Linux che fa al caso tuo: http://www.zegeniestudios.net/ldc/index.php?lang=it

...ma ti insinuo il sospetto che ci possa essere un modo più veloce, comodo, semplice e sicuro per scoprirlo ;-)



1 se rispondi di sì, sei un utente Linux

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