Se guardate bene sul vostro calendario scoprirete che oggi si dovrebbe festeggiare una grande festività (è in attesa di essere riconosciuta come patrimonio dell'UNESCO): la festa dell'Ego Sproporzionato del Programmatore 2.0.
Ve lo siete dimenticato? Potete rimediare acquistando in extremis dall'omino del semaforo un portachiavi luminoso a led arancioni lampeggianti, e poi passare qua nel mio salottino a farmi gli auguri con il regalo.
Oggi questo blog compie un mese tondo tondo
Sottodimensionando la stima che ho per me, posso umilmente dire di esser riuscito in soli 30 giorni a illuminare la cecità di molti (ecco, vedete che in questo caso il vostro portachiavi luminoso a led arancioni lampeggianti avrebbe un'utilità e non sarebbe il solito regalo "cianfrusaglia" che siete soliti a fare). Ebbene, qui lo dico e qui lo nego, anche i Programmatori sanno formulare dei pensieri e sopratutto sanno comunicare.
Fiumi di persone hanno iniziato a focalizzare il pensiero che “Non sapevo che...”.
E' un importante traguardo; la consapevolezza è più difficile da imparare del sapere. Spesso usiamo un software senza pensare che esso è costato il sudore, il caffè rovesciato, qualche caccola del naso e qualche mese di lavaggi a secco di un team di persone vostre simili (o quasi). Quella specifica funzione, che usi spesso, di un programma installato nel tuo computer potrebbe contenere un malfunzionamento dovuto alle semplice nottata passata all'addiaccio dopo il litigio con la moglie per non aver sostituito il rotolo finito di carta igienica. Prima di oggi, non avresti mai pensato che il software fosse così “umano”, vero?
“Non sapevo che...”
Beh, da parte mia “Non sapevo che...” mi avreste letto con così tanta attenzione da capire che riesco ad essere ermeticamente prolisso.
Infine vorrei ringraziare uno dei tanti miei fan che non mi ha scritto ma del quale sono riuscito a tracciare perfettamente il suo pensiero medio:
riesco a pensare di poter diventare un giorno anch'io un Programmatore senza capire il perché;
riesco a ridere senza riuscire a capire il contenuto e l'ironia sottesa nei tuoi testi;
riesco a leggerti senza capire;
riesco senza capire;
ma una cosa non riesco a capire: quali tasti del PiCi devo premere per leggere il tuo blog?
Adesso tutti in coro pensate a: “un giorno potrò anche capire”, mentre io mi affretto a spegnere le candeline del compimese sulla mia ciambella.
Mi dispiace, la torta è piccola... ma tanto è il pensiero che conta!
Se volete rovinarvi la reputazione potete anche scrivere la vostra letterina di auguri qui sotto nei commenti.
More Happy
...andate e moltiplicatevi1.
Note:
1 moltiplicatevi nel senso algebrico e non biblico
Che carino il pupazzetto è di zucchero ? Io non mi rovino niente tanto sono Anonimo : tanti auguri a questo blog !
RispondiEliminap.s. potevi mettere un pò di multimedialità ..un bel sonaglino ed una risatina beata ad esempio.
Caro dai tirati su dalla ciambellina e sviluppa sviluppa sviluppa...
Ciao.
Uhm, niente donne nude che escono dalla torta?
RispondiEliminaMeglio così, ho sempre pensato che fosse dannatamente poco igienico che qualcuno si nascondesse nudo in un qualsiasi prodotto da forno.
Soprattutto se si pensa che, date le piccole dimensioni del nascondiglio, sicuramente farà caldo là dentro e ci si suda e il sudore finisce nel pan di spagna...
Bleah.
Per non parlare dei capelli della donnina nuda nella torta! Perché avete notato, vero?, che quando escono dalle torte non portano cuffie da doccia che garantirebbero una igienica separazione tra le loro fluenti chiome platinate e il suddetto pan di spagna ricoperto di panna/crema/cioccolato?
Facciamo anzi un giro di birra e niente torta?
Gh.
(Anonima donna geek)
Tanti auguri a questo fantastico blog. Mi identifico sono la moglie di questo blogger pazzo (donne geek, anonime e non, qualora lo steste puntando sappiate che è già occupato).
RispondiEliminaIn questo lieto giorno di ricorrenza sento di essere all'altezza di poter lasciare un messaggio (anch'io nella media dei post letti devo dire di non capire una cippa).
Rappresento la categoria di presunti ex-utonti. Mi spiego meglio: uso il PC per fare tutto. Per non rischiare il divorzio mi adatto a qualsiasi sorpresa possa trovare quando lo accendo (non vi dico lo shock da cui non mi sono ancora ripresa dove essermi trovata puppy-linux sul portatile di lavoro. Tipo fotogramma bloccato di me davanti a uno schermo nero con la bocca semiapaerta e il mouse che in modo incontrollato tentava di far apparire qualche finestra o qualche icona disegnata meglio di quello che riesca a fare mio figlio di due anni e mezzo, nella ricerca esasperata della presentazione per la riunione del mattino stesso). Ecco tutto questo mi fa pensare di essere un po' meno tonta dell'utente medio ma è una pia illusione. Pian piano mi sono appassionata al mondo del free, no aspetta open, no aspetta.. sto sbagliando...cacchio non mi ricordo. Ovviamente mi sono infervorata subito per la parte evangelica della cosa, tentando di convincere tutti i miei amici a disinstallare S-Vista e avvisando con professionalità che le periferiche potrebbero avere dei problemi. Ecco che, raggiunta un aura di presunta consapevolezza che mi ha elevato ad un rango non altissimo...diciamo solo di utente normodotato, ho iniziato a leggere questo BLOG. Di qui mi è capitato di capire che:
- la mia competenza informatica è a livelli infimi
- che c'è un lato giornalistico di mio marito che non conoscevo
- che c'è tutto un mondo di donne geek là fuori, competenti e sagaci...insomma simpatiche che non mi costringerebbero mai a guardare il reality di Paris Hilton ma solo a smaronarmi al Mediaworld (le ammiro, non potete sapere quanto)
- che ho fornito uno stimolo inconsapevole al progetto comunitario "illuminiamo la donna tonta media coinvolgendola nel mondo free/open bla bla"
- che il mio sogno nel cassetto è far parte di una community di cervelloni ma mi manca il pre-requisito, il cervello appunto
Insomma è il compleanno del blog dovrei essere felice e invece ho capito che sono un presunto ex-utonto...ovvero non sono ex per nulla ma utonto nel pieno della fioritura.
Dunque caro A-More, crea un tag apposta per portare noi aspiranti veri e consapevoli utenti un passo sempre più in là.
Di norma ai compleanni sono gli altri che ti fanno il regalo, stavolta lo devi fare tu a noi (me e tutte le mie amiche rintro).
Adesso clicco su Posta commento...se perdo tutto mi sparo!
Mi anonimizzo pure io per fare gli auguri di complemese a questo postaccio che vi ostinate a chiamare blog... :D
RispondiEliminaCara mogliettina-blogger, l'unico "puntamento" che tuo marito riceve qui credo sia quello delle corna che mi ha messo in testa nell'immagine dell'intervista che mi ha fatto...
Tra l'altro, proprio quell'intervista si trova "in mezzo" a quella fatta a sviluppatori apple-fan e a quella fatta alla donna-geek... due mondi che sconosco e che fatico a comprendere (sebbene io abbia una moglie e una figlia che diventerà donna - al momento è solo principessa -).
Capirai bene che il tuo "spaesamento" qui è un pò anche il mio.
Credo però che dovresti essere felice: l'impegno che tuo marito profonde per mantenere questo blog (aridaje) è tutto tempo in più che guadagni per "sopportarlo" di meno!
Figurati: l'ho invitato a cena e si è messo subito ad accampare pretese sulla scelta del cibo e degli argomenti di discussione...
Che caratteraccio... :-)
Detto questo, tanti auguri blog!
pmate
Passo pure io anonimizzato , auguri .
RispondiEliminabarabba / barbara