Una notte ho svegliato mia moglie per dirle che la concezione di File Manager è un errore che ci fa vivere ancora in mezzo ai dinosauri e quella notte mi sono ritrovato a dormire fuori al freddo, probabilmente, in compagnia dei dinosauri non estinti.
Possibile che un'idea sbagliata stia mantenendo in vita la florida cultura della “clava” come arnese tecnologico più utilizzato nel ventunesimo secolo? E che mia moglie non comprenda la gravità di tale rivelazione notturna?
Ricordo ancora le parole del mio professore: “L'HardDisk è come un armadio, se hai tanta roba da riporre devi imparare a essere ordinato” ...altrimenti non troverai più niente: era il tacito monito finale che sentivo nei lontani anni '90 (e l'HardDisk era di 40 Mb).
Case History 1: quando la memoria tradisce
Ho ripreso il computer in mano dopo una settimana di malattia, perché dovevo inviare una slide a un cliente che avevo preparato quell'ultimo giorno in ufficio con la testa infilata nel cappio dell'influenza. Ebbene, non mi ricordavo il nome del file e sopratutto in quale delle ennesime directory/sottodirectory che edificano la metropoli digitale del mio HardDisk lo avevo salvato.Niente di grave, è sufficiente affidarsi al preziosissimo strumento di ricerca Trova File... del proprio File Manager.
Non sapendo dove cercare e nemmeno il nome e l'estensione del file (non mi ricordo se l'avevo salvato in pdf, ppt o odp), ho fatto una ricerca semplice e mirata:
- cerca tutti i file modificati tra il 23 al 25 Ottobre 2010
- presenti esclusivamente nella directory Home comprensivo delle sottodirectory
- e l'autore sono IO (informazione aggiunta per mero scrupolo)
Sotto l'effetto dell'influenza, in quei tre giorni lavorativi avrò al massimo manipolato una trentina di file, pertanto i parametri di ricerca mi sembravano più che adeguati per trovare velocemente il file in questione.
Invece no! Lo stolto FileManager mi risponde con un incredibile e disumano elenco di 69'844 file trovati!!!!
Perché? Perché è stupido, il File Manager ha processato la richiesta in modo elementare, matematico, fisico ma non “umano”. Nella sua ricerca ha considerato anche tutti i file modificati/creati dal sistema a mio nome tramite servizi e programmi vari (es: i file temporanei, i backup, i cookie, le impostazioni...); come una mia cara conoscente direbbe: tanta foffa della quale ignoriamo l'esistenza!
Case History 2: labili certezze
E' venerdì sera, completata la presentazione che terrà la mattina seguente il mio collega la invio per email e scappo a casa.Sabato mattina ricevo una telefonata sudata che vibra di queste parole “il file allegato è corrotto!!”
Strano, controllo l'allegato dell'email e la reinoltro. Dopo poco, una nuova telefonata ancora più bagnata gronda con queste parole “Il file allegato è corrotto!!!”.
Incapsulo il file in un archivio 7zip e lo reinoltro. Poco dopo stessa telefonata: “il file allegato è corrotto!!”. Appoggio il file sul server e glielo faccio scaricare tramite FTP, ed ecco la sua preoccupatissima voce: “Il file allegato è corrotto!!!”.
Qualcosa ci sfugge, e gli chiedo lumi sulle sue uniche parole: “Il file allegato è corrotto!!!”. Scopro allora che il suo FileManager (non faccio nomi) non riconosce il tipo di file pertanto si ritrova incapace di eseguire l'applicativo corretto per aprirlo. Infatti, nel nome del file, mancava (per mia distratta omissione) l'estensione: quella vecchia, canuta e labile modalità per identificare i file attraverso i nomi.
Dovete sapere che i FileManager più seri riconosco il tipo di file semplicemente analizzando la prima riga contenuta in esso, ma.... quante brutte abitudine sono dure a morire e pesano sull'utente ignaro!
Case History 3: nomi a fantasia sequenziale
Trovo un piccolo ritaglio di tempo per manipolare le foto del compleanno di mio figlio. Salvo la prima e il programma mi chiede il nome del file. Digito “Compleanno di Mario”. Salvo la seconda è mi chiede il nome, il soggetto è sempre il medesimo ergo gli attribuisco lo stesso nome “Compleanno di Mario”, ed ecco impuntito il geniale File Manager mi avvisa solerte di un conflitto con un altro file che ha nome uguale.Purtroppo non si può dialogare con il File Manager, altrimenti gli avrei cercato di far capire che si tratta di un'immagine con il medesimo soggetto, e se lui si confonde non si deve preoccupare perché io le saprò distinguere tramite l'anteprima d'immagine. Ma niente da fare, mi sono piegato alla fantasia sequenziale dei nome (pippo1, pippo2, pippo3... ) che mi ha caldamente suggerito il File Manager in quanto evoluto.
File Manager: il vetusto armadio
Se vi chiedessi qual è l'applicativo che usate di più sapreste rispondere realmente? Editor di testi, programmi di grafica, browser web, client email.... no! è sicuramente l'innominato File Manager (Explorer, Finder, Dolphin, Nautilus... tanto per citarne i più famosi).Esso dovrebbe essere un software studiato appositamente per mediare i compiti del FileSystem (colui che gestisce fisicamente i dati sull'HardDisk) con le esigenze dell'utente al fine di facilitare le comuni operazioni sui file.
Vi voglio mostrare una carrellata di screenshot di alcuni dei più famosi e attuali File Manager:
Cambiano i nomi, i Sistemi Operativi, i computer, ma direi che c'è poca fantasia, sembrano tutti prodotti dallo stesso concetto di “interfaccia per la gestione dei file” .
Adesso vi faccio fare un salto nel passato, ecco il File Manager predefinito nel primo ambiente visuale di Microsoft: Windows 1.01:
Sono trascorsi 25 anni, eppure, come si può intuire dalle immagini, l'evoluzione di questo fondamentale software, il File System, è ridotto a delle mere emozioni grafiche come i colori, le icone, le trasparenze... fino alle folcloristiche gestioni in 3D come questo:
File Manager: da armadio a ..comò?
Quel vetusto software (il File Manager) è nato stanco e vecchio, il suo ruolo di mediatore è scialbo e pigro. E' inaudito pensare a un software che per funzionare debba usare, oltre alle risorse del computer, anche le risorse dell'utente: la memoria, la capacità di organizzazione...(a oggi, senza la mia memoria non ritroverei alcun file nell'obeso HardDisk).
Se un File Manager moderno non mi aiuta a svincolarmi dalla mia memoria, dalla mia capacità di organizzare e strutturare il mio HardDisk (l'armadio) in cassetti e cassettoni per archiviare la mia esagerata mole di file e non riesce nemmeno ad aiutarmi a cercare quello che potrei perdere nella vastità dei Gigabyte, ritengo che esso sia anacronistico e fonte di ostacolo per i neofiti.
A mio giudizio l'utente si deve dimenticare di “file e cartelle”, non dovrà più farsi carico di assegnare nomi univoci e creare dedali di sottodirectory. Sarà il software (finalmente) a recuperare e archiviare tutte le informazioni per permettere di reperire facilmente il file tramite un File Manager che diverrà sempre più simile a un motore di ricerca e il Filesystem a un database engine.
Infine, forse, la sua interfaccia finalmente gli farà vestire il ruolo di mediatore tra l'utente e il filesystem. Che so... dimenticando l'arcaica navigazione per directory, distinguendo in primis i file reali dell'utente da tutti gli altri, mostrando i file recenti, una classificazione per attività (dove lo stesso file potrebbe comparire sotto più attività senza fare quegli odiati/incompresi “collegamenti”), una classificazione cronologica per tipo di file, e una bella textbox per comporre delle facili e funzionanti interrogazioni...
insomma, qualcosa così (cogliate la provocazione):
Software, idee e prototipi ce ne sono in giro tanti ..ma manca il Programmatore che metta insieme tutta questa roba per rivedere e rifondare il concetto e l'utilizzo del File Manager.
Poniamo il caso che oggi nel mio andante cazzeggiante salvo la foto di Ruby sul mio pc che magari adesso col mio file-manager polveroso metto in un cartella : OOH! ...poi fra qualche annetto sperando ancora di non avere l'Alzheimer mi viene in mente della tipa che era stata col Berlusca ma non ricordo il nome...si effettivamente hai ragione salvo la foto tra le fauci del mio software-motore-di-ricerca-bancario che magari si consulta col GRANDE-SOFTWARE-MOTORE-DI-RICERCA-BANCHIERE e scrivo : tipa andata con Berlusconi ...ed eccola la cubista un hihihihi tossicchiante sibilato dalla protesi mi fa venire in mente che ho vissuto un'epoca...........ok aspettiamo allora l'evoluzione della specie...
RispondiEliminasempre sperando non sia troppo evoluto e premuroso il software-motore-di-ricerca , che per evitare di farmi venire coccoloni , mi impedisce di vedere "certe" cose o me le tassa.....mò mi piglio un pc con il presente-ancora-arcaico hardware che mi supporterà ancora nel futuro la mia lenny e così potrò vedere le foto in santa pace ! hihihihi ....pace in tutti sensi ahimè credo.
RispondiEliminabye bye